Ho appena fatto di conto: devo scrivere due pagine e mezzo al giorno, ce la posso fare.
Pensavo peggio.
Sì, ti sto dando una (bella) notizia. E, mi dirai, come ho pensato io giorni fa quando – scaletta approvata alla mano – l’editor mi ha detto di iniziare a scrivere: due pagine e poco più al giorno, che sarà mai per una che scrive di tutto, che scrive su qualsiasi argomento e in qualsiasi condizione, da anni?
Ecco, no, non è come pensavo.
E magari tutti quelli che conosco, quelli che prima di me hanno scritto uno o più libri avrebbero anche potuto dirmelo.
Ma pensa un po’: i segreti meglio celati della storia sono quelli degli scrittori.
Anni fa, tanti anni fa, ho frequentato un corso di scrittura al Palazzo delle Esposizioni a Roma, una volta a settimana per mesi in un’aula che da sola giustificava la spesa. Tecniche, metodi, aneddoti… c’è chi scrive in mutande, chi dopo aver cenato, chi prima di far colazione (come me). Ricordo le madeleine del signor Proust, il caffè di Jean-Paul Sartre, il tempo scandito dal consumarsi di una candela sulla scrivania di Isabelle Allende e poco altro.
Per fortuna non sto scrivendo un romanzo.
Io adesso sono in Sicilia in vacanza per una settimana e, come sempre, ho la sveglia alle 6. Mi metto qui, buona buona e scrivo mettendo in ordine idee, concetti, casi (più o meno umani).
Ora, tu che se stai leggendo questo post e mi vuoi bene (lo so, altrimenti perché mai dovresti essere qui a farti i fatti miei?) hai un compito importante: tenermi compagnia, supportarmi e sopportarmi, dirmi che ce la posso fare (e per questo usa tutti i mezzi che hai a disposizione, bastano anche like, stelline o cuoricini, capirò).
Hai abbastanza amici che ti vogliono bene? Se scrivi un libro ne dovrai avere molti, anche pazienti #freelancecamp
— Mariachiara Montera (@Maricler) June 14, 2013
Ovviamente, seguono aggiornamenti.
SULLO STESSO ARGOMENTO (FORSE):
Tagged: #duegradiemezzo
Adesso c’è la curiosità di sapere cosa stai scrivendo! Comunque ti capisco, dal momento che anche io mi diletto con la scrittura e all’attivo ho solo un romanzo, che il tempo scarseggia per scriverne altri.
Ti abbraccio virtualmente!
Non solo ti dico che ce la puoi fare ma sono sicura che di qualunque cosa si tratti sarà un piacere leggerla! Daje tutta amica, ora son curiosa come una scimmia
Si può avere un’anticipazione? Se non stai scrivendo un romanzo, cosa scrivi??? Poi: queste due pagine e mezza dovrei dirmelo anche io. Avrei buone probabilità di finire la tesi prima del 2015, buona giornata d’inchiostro.
Ciao, in bocca al lupo… cmq questa storia delle due pagine al giorno mi fa tanto venire in mente il libro dei compiti delle vacanze e mia madre, con un copricostume anni 80, che urlava “dai, almeno due paginette…”. Spero che il tuo editor, almeno, non indossi copricostumi anni 80.
E certo che ce la puoi fare. Lo sai
Due pagine e mezzo al giorno, per quanti giorni? 😀
Certo che ce la fai!
Certo che ce la fai! Aspetto con impazienza di vedere il risultato!