I messaggi vocali. Poi i podcast. Io che chiedo a Google Home di farmi ascoltare Radio 3 al mattino per la rassegna stampa.
Tra amici bisognerebbe scambiarsi registrazioni vocali in cui ci si legge qualcosa a vicenda. Per i viaggi, per i momenti no, per tutto.
— Sara Carini (@sara_carini) June 16, 2019
Qui dicono che è l’anno dell’audio. E chi sono io per non dire che lo sapevo?!
Allora ecco che torno a dire le solite cose. In ordine. Su Storytel.
Ho riassunto, tagliato, aggiornato cose raccontate nel libro Due gradi e mezzo di separazione. Come il networking facilita la circolazione delle idee (e fa girare l’economia) uscito cinque anni fa per Sperling & Kupfer.
Ho riordinato parole e idee. Aggiunto pezzi, prendendoli anche dalla newsletter che mando (quasi) ogni giovedì.
Partiamo dalle basi
Quasi tutto ciò di cui potresti avere bisogno è disponibile e probabilmente più vicino a te di quanto pensi, e puoi accedervi quando e come vuoi, purché tu sappia cosa ti serve e come parlarne agli altri. Hai un obiettivo?
Io ho un metodo: audit, action & time planning. E poi il follow up, ovvero: dimmi se hai fatto i compiti e a che punto di svolta sei.
Non hai tempo? Troviamolo insieme
I 40 capitoli del libro sono diventati 10 puntate riscritte e lette da me: hai circa 4 ore tra viaggi in macchina o in metropolitana? O ti piace correre?
🎧Ecco, metti le cuffie e passiamo questo tempo insieme.
Se immagini di trovarci semplici regole da seguire per migliorare la tua visibilità online, fare carriera o cose simili, mi dispiace: io ho ambizioni più alte. Vorrei aiutarti a migliorare la tua vita rendendola più interessante. Il resto verrà da sé, grazie a te e alla voglia di scoprire il mondo che ti circonda.
…
❣️Sì che la grafica l’hai vista già, l’hai vista qui nel TEDx. Un lavoro (bello!) di Roberta Ragona, Tostoini.
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