Semerssuaq ha deciso di rifugiarsi in quel di Arbatax per cercare di riprendere un po’ di colorito e ritornare in forma. A questo ci pensa la nonna di Massimiliano, ormai figura mitologica metà nonna metà pirofila di cui non si allega foto. Semerssuaq nella sua permanenza è rimasta molto colpita dal paesaggio e dalle usanze locali, tra queste la preghiera per il ritrovamento degli oggetti accidentalmente poggiati in posti non raggiungibili dall’occhio umano (Superman pare essere impegnato all’Argentario in questi gg). La suddetta omelia si presenta in forme diverse da zona a zona e a Bosa si manifesta in forma di eco mentre a Pula si supplica il signore (che non è impegnato a sfamare bambini o fermare le guerre) di rivelare in sogno l’esatta posizione dell’oggetto perduto (e infatti, efficientissimo, fa ritrovare un mazzo di chiavi sotto la dracena dei vicini).

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