Parto col riassunto: ispirata tre anni fa da un’idea di Mrs Moneypenny ho iniziato a pensare di voler organizzare degli incontri, poco formali, per scambiare – nel tempo di un caffè – idee e conoscenze, mettendo a disposizione degli altri le proprie competenze.
Poi due anni fa ho scritto Due gradi e mezzo di separazione e l’anno scorso mi ha portato così tanto in giro da non avere tempo per trasformare l’idea in un appuntamento ricorrente.
Ho continuato a pensarci parlandone a amici e amiche. L’idea con loro ha continuato a crescere. E qui è anche dove ringrazio tutti per spunti, consigli e tempo.
Per poter partire serviva la location giusta: grazie Mariachiara Montera per averla trovata e aver organizzato tutto (anche tutte le cose in più che mi venivano in mente via via) e grazie al nhow Milano (ché le cose belle vanno fatte nei posti belli). E grazie Arianna Chieli (anche per avermi detto che sono un prodotto vendibile, mi è piaciuto).
Quando ho pensato al tipo di invito che volevo far arrivare ai miei ospiti una mattina (a colazione, ovviamente) ho incontrato Roberta Ragona, che ci ha lavorato su facendo un lavoro bellissimo (e che oggi sta portando a Bologna Children’s Book Fair).
La stessa grafica è sul sito – duegradiemezzo.com – che racconterà tutto questo e che deve la vita al lavoro di Lorenzo Barbarossa (un giorno racconto la mia prima mail a Personalità Confusa di cui Lorenzo è l’autore).
e quindi poi alla fine #duegradiemezzo è diventato http://t.co/yQyxCqCNy0
— Domitilla Ferrari (@domitilla) March 24, 2015
Poi ho pensato a come far arrivare a tutti l’idea che è fare rete è possibile, anche senza aver troppo tempo, basta la volontà (e puntare – almeno ogni tanto – la sveglia un po’ prima). E allora ho pensato anche all’ufficio stampa: grazie Silvia Conti.
Nel frattempo gli inviti sono partiti. E poi mi è venuta l’idea di far prendere appunti a Sara Seravalle che trasforma con Sketchapensieri le parole in disegni e collegamenti che fermano le idee.
cose di #duegradiemezzo: gli appunti di @saraseravalle del discorso di @silviazanella alla COLAZIONE +1 Una foto pubblicata da Domitilla Ferrari (@domitillaferrari) in data:
Questo è il riassunto che Sara ha fatto dell’intervento di Silvia Zanella a cui ho chiesto di raccontare il suo punto di vista sui cambiamenti necessari nel mondo del lavoro.
Già, e come ringrazio Silvia che è venuta a far colazione con noi, alle 7, col pancione?
Empowerment digitale, ne parla @SilviaZanella_ alla colazione +1 promossa da @domitilla #duegradiemezzo pic.twitter.com/t2TML2hSLr — Luca Conti (@pandemia) March 30, 2015
Sì la colazione inizia alle 7.30 e nessuno è arrivato troppo tardi, tanti anche in anticipo.
Quindi:
come ve lo dico grazie? #duegradiemezzo pic.twitter.com/G9hmQAXelz — Domitilla Ferrari (@domitilla) March 30, 2015
SULLO STESSO ARGOMENTO (FORSE):
Tagged: #duegradiemezzo
quindi, davvero: come ve lo dico grazie? il riassunto della COLAZIONE +1 di #duegradiemezzo http://t.co/q4ayxz0rfn
Il racconto della prima colazione di #duegradiemezzo, un progetto di @domitilla https://t.co/04F8KUKKpB
[…] ne ha già scritto sul suo blog, ma qui vorrei raccontarvi cosa ho imparato da questa prima colazione, in cui insieme a Silvia […]
via @domitilla * COME VE LO DICO GRAZIE? :: http://t.co/CcvOMBIoGI
sto leggendo di questa Colazione +1 di @domitilla è la trovo davvero un’idea bella bella: http://t.co/UQskQP47BB
[…] venire. Mentre io mi tiravo dietro il mio trolley per i padiglioni della fiera c’è stata la Colazione +1 di #duegradiemezzo, una cosa bella di cui sono stata con grande orgoglio una piccola parte, specie […]