Ora vi racconto di un esercizio difficile da fare: decidere su quale scaffale mettersi in mostra, per la vendita.
Siamo un Paese molto attento all’apparire. Spendiamo in abbigliamento il doppio della media europea. Prestiamo attenzione a come ci presentiamo a un colloquio e sappiamo vestirci bene per partecipare a una festa. Allora perché non badare anche a ciò che comunichiamo con la nostra presenza online? Se è la prima impressione che conta significa che, spesso, non ce ne sarà una seconda: ti cerco su Google, leggo chi sei. E ciò che Google racconta di noi è il frutto di ciò che facciamo online e anche offline. Insomma ci son tracce di te anche se non lo sai. Vale sempre la pena controllare (questa cosa qui su l’ho detta rispondendo a un’intervista, è tutta su Uncò e la ripeto spesso).
Torniamo al supermercato: dobbiamo comprare il detersivo, scegliere in fretta il migliore. Portiamo a casa quello dal marchio più noto. Semplifichiamo per risparmiare tempo e impariamo associazioni marca-prodotto senza neppure accorgercene.
Dal vivo: @luigicentenaro al #freelancecamp. Personal Branding: non si tratta di vendersi ma di farsi comprare meglio.
— Mariachiara Montera (@Maricler) May 24, 2014
Funziona così anche durante i colloqui di lavoro e gli incontri casuali al bar: ci ricordiamo poche cose, spesso non le più importanti.
E qui è dove ti sembrerà io cambi argomento: Luigi Centenaro ha realizzato il Personal Branding Canvas.
Cos’è:
uno strumento che aiuta a vedere ciò che stai comunicando di te, e a chi (e chi manca).
A cosa serve:
a capire se c’è coerenza tra ciò che fai, vorresti fare e ciò che comunichi di te (non solo online).
Prova a compilare il tuo. Io l’ho fatto.
No. quello qui sotto non è il mio, è un esempio, è quello di David Beckham.
Io che ho conosciuto Luigi dopo aver letto la prima edizione di Personal Branding. Promuovere se stessi online per creare nuove opportunità (Hoepli), mi sono prestata – facendomi un favore – alla correzione pubblica dell’esercitazione successiva al workshop ospite di dieci cose a Milano.
Questo è quello che racconta di me Luigi, nella seconda edizione del libro. Bello, grazie. È vero, non faccio il networker di mestiere. Non sono una PR e non è un lavoro che vorrei fare. Quindi delle mie doti comunicative cosa ne faccio?
Di solito le metto a disposizione delle persone che incontro. Mettendole in contatto.
Cosa voglio fare davvero?
Conquistare il mondo. Diffondendo – anche con le parole – ciò che so e che può essere utile ad altri, anche mettendoli in contatto, appunto. Per questo la Rete mi piace e credo sia il modo più immediato per fare rete, tenendo traccia delle cose importanti.
SULLO STESSO ARGOMENTO (FORSE):
Tagged: Personal Branding
ho scritto un post confessando i miei piani per la conquista del mondo, dove parlo anche del @PersonalBCanvas http://t.co/MAQssBEVjO
il @PersonalBCanvas di @LuigiCentenaro e i miei piani per la conquista del mondo di @domitilla http://t.co/bNba2doZYL via @domitilla
il @PersonalBCanvas di @LuigiCentenaro e i miei piani per la conquista del mondo http://t.co/R5Zasi6rvQ via @domitilla
Si parla di @PersonalBCanvas di @LuigiCentenaro e i piani per la conquista del mondo di @domitilla. http://t.co/CdotKoNQng via @domitilla
Grazie MT @ToutCourtme: Si parla di @PersonalBCanvas e i piani per la conquista del mondo di @domitilla http://t.co/RrS7NXE8l6
Bello! Me lo stampo subito! Grazie @domitilla!
non vado a letto tranquilla: ma i miei piani di conquista del mondo li avete letti? http://t.co/jOBuDT9psZ
Letto i tuoi piani per conquistare il mondo @domitilla http://t.co/VdMPlftVo2”
Bello! Grazie Domitilla, sempre utilissima!
Poi, trovare questo articolo la mattina dopo aver finito di leggere “Non mangiare mai da solo” di Keith Ferrazzi non può essere un caso…
L’universo mi sta dando un segnale, colgo subito la palla al balzo compilando il mio Personal branding Canvas!
* IO COME UN DETERSIVO :: | Semerssuaq* http://t.co/cQxHy1lUdf #fb
La @domitilla come un detersivo? No, però c’entra il @PersonalBCanvas di @LuigiCentenaro http://t.co/xFq3a4XKse
Ricordo quando feci il mio,tra le lacrime,e decisi di partire “il @PersonalBCanvas di @LuigiCentenaro http://t.co/Y0IZyrckli via @domitilla”
grazie @nicbonora per il riassunto (altro che post lunghi sul #personalbranding http://t.co/jOBuDT9psZ … altroché!) http://t.co/PS3SHS2U3d
(social)compiti per il weekend 1. cambiare fotoprofilo http://t.co/YvcAOM7OAJ 2. scaricare il @PersonalBCanvas http://t.co/MAQssBEVjO