Il 36,5% dei laureati lavora in posti in cui la qualifica non è richiesta. Nell’ultimo anno gli impiegati non qualificati (ma laureati) sono aumentati del 20%. In 5 anni i laureati che hanno accettato un posto non qualificato sono aumentati del 197%.
Dati Censis.
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Maledetti laureati. Rubano il posto ai poveri diplomati 😛
aggiungerei anche che, di conseguenza, nella maggior parte dei casi i livelli retributivi non sono nemmeno adeguati al livello di studio. Ma, dopo aver sentito oggi la notizia dell’infermiera morta a Napoli perchè aveva deciso di dissanguarsi in segno di protesta per il mancato ricevimento dello stipendio, non posso far altro che ritenermi fortunata. Almeno per quel che attiene il nostro Paese. Baci!
Non fa una piega… d’altronde considerando che gli stipendi da diplomati (operaio etc.) sono più alti dei laureati… insomma è logico!!!
quando si ha bisogno di lavorare si lavora. se non si ha bisogno di lavorare si può covare la laurea aspettando che qualcosa venga fuori.
io sono entrata in azienda a 26 anni e chi ci lavorava da quando ne aveva 19 aveva un livello contrattuale più alto di un neolaureato.
dovessi rinascere inizierei a lavorare a 19 anni, tanto la cultura me la sono fatta comunque da sola.