Dal World Business Forum prendo – quando più quando meno – sempre appunti utili. Nell’edizione del 2013 avevo scritto questi consigli a leader promettenti, dell’edizione 2014 questa raccolta qui.
Dall’edizione 2015 mi porto a casa due cose.
La prima l’ha detta Roberto D’Angelo capace con Francesca Fedeli di farti sentire un genitore poco paziente come nessuno (se non conoscete la loro storia ci sono un TED e un libro).
Battere il trimestre è un’ovatta nelle aziende come nell’affrontare i problemi della vita.
La seconda l’ha detta Alessandro Baricco che parlando di storytelling ha sottolineato quante cose vengono raccontate scegliendo cosa non scrivere.
Nessun’altra home page al mondo è come quella di Google: non ci sono storie.
Tranne oggi, per esempio. Oggi che grazie dal Doodle di Google ho imparato una storia nuova, quella di Hedy Lamarr.
Quindi Google ci racconta delle storie. Solo quando vuole. E quando decide di farlo le sceglie bene.
E noi, invece, dovremmo raccontarcene meno. O meno di frequente. Peggio che mai con una scadenza a breve termine, come dice Roberto.
Qui tutti gli altri appunti che ho preso (compresi i RT):
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SULLO STESSO ARGOMENTO (FORSE):
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