È in estate che dà il meglio di sé.
I pescatori dicono che la spiaggia libera viene pulita ogni mattina, ma a me sembra strano che in una giornata sola, un lunedì passato il ferragosto, si possa produrre tanta immondizia.
La zona dei pescatori, invece, no, quella non la pulisce nessuno: «Ci pensano le mareggiate a mangiarsi tutto». E poi, loro pescano, e quello che s’è mangiato il mare ce lo mangiamo anche noi.
[Mondragone, estate 2011]
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No, vabbè, dai, questa è solo incuria personale, cavolo…
Posso anche capire che il ritiro del rusco non avvenga in modo corretto (per usare un eufemismo), ma occorre buttare tutto sulla spiaggia?
Ma che razza di modo di vivere è, questo?
Mi ricorda, sai cosa?, esattamente le favelas dove ho lavorato (una volta quando ero una brava ragazza sono stata persino missionaria), dove la povertà si manifestava anche nel non riuscire ad avere cura del proprio spazio, spargendo rifiuti davanti alla propria porta, dove giocano i bambini.
Tre anni fa ho messo piede in una spiaggia pugliese una domenica d’agosto.
A parte l’affollamento, che mi ha parecchio sconvolta, ho notato delle persone che mangiavano proprio sulla riva del mare, con le sedie dentro l’acqua. Queste care persone pugliesi (Taranto), che poi dicono che sono “i turisti” a sporcare la spiaggia, bevevano dai bicchieri di plastica e poi li buttavano dietro la loro schiena, nel mare. Inutile dire qualcosa, perché la maggior parte della gente non si curava di ciò che finiva in mare, dal pannolino del bambino abbandonato a riva fino alla bottiglietta d’acqua.
Il problema è che le persone del posto sono le prime a non curarsi della loro spiaggia e del loro mare, che non si preoccupano del fatto che tutto quello che buttano nel mare poi se lo mangiano e lo pescano. Quindi, mi chiedo come si può insegnare la civiltà ai turisti se sono i primi che danno il cattivo esempio. Che poi, per quanto mi riguarda, ho visto molti turisti più educati di loro.
Al mio ragazzo, che è tarantino di origine e adora quelle spiagge, gli piangeva il cuore a vedere i suoi ex-concittadini buttare di tutto e di più nel mare (e sulla spiaggia).
purtroppo quella di lori stessa esperienza che ho avuto io a marina di pulsano, vicino a taranto. triste.