Ho una mia teoria personale sui nomi di persona inusuali, in breve: si ricordano (nel bene e nel male) più facilmente.
Chi era Walter Chiari? Pugile, giornalista, soldato durante la seconda guerra mondiale, ma ce lo ricordiamo tutti al cinema o in tv: Walter Chiari attore e presentatore televisivo.
In Rai gira questa storia: Walter Chiari – che aveva già fatto teatro, ma era poco conosciuto – voleva fare tv, ma nessuno lo chiamava.
Come farsi conoscere?
Quando si trovava negli studi della Rai, pass alla mano, scappava al piano dei dirigenti entrava nelle sale riunioni, negli uffici degli autori chiedendo: «Avete visto Walter Chiari?».
No, nessuno lo aveva visto, ma quando il suo nome iniziò a girare lo avevano già sentito.
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Ma è favoloso. Questo fa brillare la mia mente malvagia, facendomi balenare in testa qualche bella idea, grazie
mi ricorda qualcosa o qualcuno boh non so però chi 😀
La storia è bella, ma ho qualche dubbio sulle date. Walter Chiari ha lavorato, grandissimo, in tv già nel 1960, quando era già famoso nel cinema (Visconti, Risi ..) e poi era celeberrimo per gli amori clamorosi.
Mi ricorda molto l’episodio raccontato più volte da Sordi (anche in Polvere di Stelle). L’Albertone si presentava ai cancelli di Cinecittà e cercava d’entrare dicendo, trafelatissimo, “Scusate, ma sono venuto così com’ero vestito …”. Sappiamo com’è andata.
I monologhi di Walter erano autentici pezzi di bravura: in Studio Uno duravano anche mezz’ora, con mezza Italia attaccata al televisore in bianco e nero… Ad averne ancora, attori così. E anche telespettatori, così.
Luigi Tomasso – Milano
ho letto su Wikipedia: 1946 debutta al cinema, solo nel 1958 arriva in tv; non lo volevano? non lo conoscevano? non pensavano fosse adatto? in ogni caso ha trovato un modo per far girare il suo nome