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Ovvero: menomale che ‘Bniz è tornato perché Semerssuaq da sola non ce l’avrebbe mai fatta
E chi lo avrebbe mai detto che la storia dei Referrers potesse essere così interessante?
Eppure Semerssuaq aveva già riso leggendone i resoconti periodici di Leibniz (qui quello di agosto e qui quello delmese scorso).
Aveva ragione lui a farne una rubrica fissa.
Ad ogni modo ecco il primo atterraggio dell’invasore che viene dal pianeta google, dove gli abitanti sono costretti da gravi distorsioni dei pollici a deviare i loro interessi su associazioni poco chiare di idee o associazioni di ideepocochiare. Il primo classificato, ma solo in ordine di tempo è il googheliano che cercava Cuccarini ballerina di valore (e, per dovere di cronaca, l’ha trovata qui).
Ritira un buono soggiorno alle terme di Fiuggi.
Ma non finisce qua. Perché, se gli sconosciuti atterrano con strane intenzioni, i peanuts sanno cosa vogliono sapere. O preferirebbero ignorare.
(…) non mi hai risposto sicché per curiosità ho letto tutti i post sul tuo bloh e mi ha venuta l’orticaria.
la curiosità può essere nociva e ora che mi devo curare mi sono iscritto a una mailing list di filosofia speculativa.
ma non so se mi farà bene.
tu che dici?
sei giandatavia?
a presto, buio presto.
E lo sa bene Lebniz che oggi fa un esame di coscienza e che ogni tanto salta pur di evitare simili resoconti:
Ora che ho finito di leggere tuo blog,
e ho dunque recuperato nell’ordine:
1) la gif del tassista che mi chiede se sono io Tina Modotti “bodottizzata” per dissimulare sua vera identità, o sono una reincarnazione primi anni duemila della grande fotografa italo-messicana non dotata di macchina fotografica in partenza per Stoccolma
2) i formaggi di Leibniz che quando mi vedrà dimagrita non dirà più che me lo posso permettere
3) il motorino nuovo di Sem, con un adesivo attaccato nel sedere
4) il moroso Acea che si merita un blog del tipo “Uccidiamo l’omino staccafili”
5) la notizia del ferragosto senese che mi ricorda quando ero una studentessa secchiona e beona, che odiava il Palio, dunque hai fatto bene a perderlo
6) Sem dimagrita che va a fare la spesa a Piazza Vittorio vestita da massaia
7) i fagioli
8) la casa colorgamberettobollito con Sem dentro che sogna il condizionatore e una casa sulla spiaggia di Santa Monica senza vicini di casa rumorosi e ex attori dei ragazzidelmuretto
9) amici che vanno o tornano dalla Spagna e parlano Spagnolo al telefono e Sem si addormenta come faceva al cinema del Cervantes a Trastevere
10) capelli di nota scrittrice amata da Sem, che ha zazzera perversamente simile a quella di Giuconda dopo il raptus della parrucchiera sicula
mi congedo mestamente
comunicandoti che ho recapitato tua lettera a Babbo Natale
che il mio fico d’India ieri notte mi ha lasciata, (l’ho seppellito stamattina nel cassonetto spazza sulla Tuscolana), e questo è senza dubbio un segno del destino..
attendendo nuove ed esaltanti avventure dalla casa color gamberetto che se Sem la lascia Giuconda se la compra a rate ipotecandosi anche il minidisk perchè è troppo carina per abbandonarla
ora me voy Giu
[si ringrazia per la collaborazione: Shinystat, l’amico che fa gli scarabocchi, ‘Bniz, Giuconda]