>> COINCIDENZE LINGUISTICHE E SOFFERENZE PROLUNGATE ::
Semerssuaq, che ieri non era molto in vena di fare resoconti ferragostani e cronache senensi, oggi, che non ha molto altro da dire, ha deciso di tornare sui suoi passi.
Tutto iniziò poco meno di un mese fa, con l’arrivo dell’amica che adesso se ne andrà a vivere a Madrid, perché Londra è diventata troppo piccola per lei.
In quel periodo Semerssuaq era stata colta da invidia acuta causata dalla contagiosa resocontite dei viaggi altrui.
Oggi, se ne sta un po’ piú tranquilla, anzi, neppure ha molta voglia di fare le chiacchiere e disfare le valigie della trasferta senense a cavallo del 15 agosto dove con l’amica di cui tutti vogliono il numero di telefono è riuscita pure a non vedere il Palio, nè una prova.
Nel frattempo è tornato Leibniz e dopo il carico di formaggi avvelenati ha mostrato a tutti le foto del suo viaggio nel Rosental, con tanto di didascalie in cui non ha tralasciato nessun capitoloinsospeso, compreso il trattato sulla metafisica dei tubi e la qui presente esperta mondiale.
Insomma, Semerssuaq, che a dirla tutta si sente stanca come se lavorasse in un campo di patate, oggi deve ricordarsi di chiamare l’amica che tra poco avrà un telefono spagnolo per farle la lunga lista di cose che ha dimenticato a casa sua, compreso n.2 pannocchie bollite e un tubo di crema dalle indicazioni non meglio identificate e dare il tormento a Malinche che non fa i compiti a casa. Sempre in argomento viaggi, Giuconda è riuscita a scrivere anche in suomi.
Uscito l’articolo su Aut, con gli errori sottolineati da Leibniz, che non era stato linkato, Bradipa, festeggiato anche il suo compleanno è sparita.
– Semerssuaq sei uscita fuori traccia.
– Si, professoressa, è vero… Il titolo. Ecco: dal ritorno di Leibniz Semerssuaq ha scoperto che se vuoi trovare come soffrire non serve andare lontano (vedi foto).
E per ora è tutto.