* OCCHIO DI BUE ::

Certe cose devono essere annunciate bene. C’è bisogno di una particolare attenzione, di professionalità, non bisogna affrettarsi a capirle certe cose.
Poi certe cose vengono da sole. Quando Semerssuaq era andata a vivere nella casacolorgamberetto bollito, prima di prenderne pieno possesso aveva coinvolto amici cari e parenti larghi, si era rimboccata le maniche, e le aveva fatte rimboccare pure a loro, per trasformare quel tugurio besciolinoin un posto caldo e accogliente dove stare, dove invitare gli amici e i parenti di cui sopra ma anche gli altri, dove rifugiarsi.
Insomma, il punto è che portare a termine i lavori “di ristrutturazione” non fu cosa facile. Arrivati alla pulizia del forno Semerssuaq si chiese cosamaicifacesse la precedente inquilina nel forno.
Si era detta che, la poverina incapace di dominare i fornelli, friggesse le patatine nel forno, come se si trattasse di una pentola a pressione: chiusa la porta non erano più fatti suoi. E dopo un po’ quel che era fatto era fatto e forse ne cavava qualcosa di commestibile. Le ipotesi forse non erano così campate per aria visto che Sem* ci aveva messo ben una settimana di olio di gomito e pezze messe lì ad ammollire lo sporco.
Fatto è che per crederci davvero a certe cose bisogna vederle.
Il forno dell’amorepiccolo versava in condizioni igienicosanitarie non così gravi da impedire a Sem* di scaldarci i cornetti o cucinarci un tortino… versava, appunto. Prima che lui proponesse patate per cena e rivelasse ingenuamente la sua teoria secondo la quale la teglia bassa di serie del forno per lui è una teglia adatta a cucinare fettine sottili di patate e così via, adesso però Semerssuaq ha bisogno di ricucire i rapporti con l’amorepiccolo. Buonanotte.