Ho questa buona abitudine: fare to-do list che mi semplificano la vita.
Ho un quaderno apposta per questa cosa.
Quest’anno anche una pagina del calendario dedicata a me.
È il calendario 2015 di Augure e io… sono settembre. Guarda caso: il mese che considero l’inizio dell’anno. Il mese in cui faccio la lista dei buoni propositi.
Il calendario completo si scarica qua.
L’anno scorso, nella to-do list di settembre avevo segnato: pap test e visita al seno.
Fatti entrambi, come pure chiamare il dentista e imparare a fare il seitan.
Quest’anno, invece, nella to-do list ci metto un po’ più di tempo libero visto che il 26 settembre c’è la graduation dell’MBA che mi ha tenuto occupata questi due anni.
Quindi, quest’anno voglio:
– andare a La Biennale di Venezia prima di novembre
– e trovare il tempo, la domenica, di andare all’Hangar Bicocca
– andare a pranzo a La Castagnola prima che inizi a far freddo così da poter fare una bella passeggiata (insieme a Valentina e Massimo)
– imparare a usare il licoli (che per chi non lo sapesse è una pasta madre liquida)
– ogni tanto ordinare una Sacher Torte
– e anche andare a Vienna che non ci sono mai stata
– andare al Teatro alla Scala, spesso (nel frattempo ho comprato i biglietti per Cenerentola e quelli per il Falstaff con lo sconto Scala aperta)
– riprendere a far conversazione in inglese (EDIT: mi sono appena registrata su Fluentify)
– andare dal dermatologo (sì questo era anche nella lista dell’anno scorso ma non l’ho fatto, ora sì)
– prenotare le analisi del sangue
– (…).
E continuare a tenermi aggiornata, ma per questo non serve una voce nella to-do list: intanto mi sono appena iscritta a un corso di Public Speaking della Washington University e il 10 settembre vado ad ascoltare Yves Morieux quello di questo TED sulle regole per semplificare un lavoro complesso.
Che te ne frega a te della mia to-do list? Magari ci sono cose d’interesse comune o magari ho dimenticato qualcosa che puoi suggerirmi.
Ho dimenticato sicuramente qualcosa… cosa c’è nella tua do-to list di settembre?