Decidere quello che non si deve fare è non meno importante che decidere quello che si deve fare.
Steve Jobs
E quindi ecco l’elenco delle cose che ho sottolineato in Steve Jobs. Lezioni di leadership di Walter Isaacson (Mondadori), tempo di lettura: un’ora.
1. Concentrati
«Quali sono le prossime dieci cose da fare?», chiedeva Steve Jobs ai manager di Apple. Lui stesso scriveva tutto per poi cancellare ciò che gli sembrava stupido fino ad avere un elenco di sole dieci cose. Finita la lista ne cancellava altre sette: «Possiamo portarne avanti solo tre».
2. Semplifica
In ogni occasione, qualunque lavoro si faccia, si impara qualcosa. Steve Jobs, dopo aver lasciato l’università, lavorò all’Atari facendo il turno di notte.
I giochi Atari venivano venduti senza manuale. Le uniche istruzioni per il gioco Star Trek erano: 1. Inserire un quarto di dollaro. 2. Evitare i Klingon.
3. Lavora con i migliori
Ogni biografia di Steve Jobs racconta quanto fosse duro con le persone che gli stavano intorno. Perché? «Era il suo modo per prevenire quello che chiamava il boom degli imbecilli – racconta Isaacson – dovuto al fatto che i manager sono così educati da permettere ai mediocri di piantare radici».
4. Incontra le persone… di persona
La creatività è un prodotto degli incontri spontanei, delle conversazioni casuali. Ci si imbatte in qualcuno, gli si chiede che cosa sta facendo, si dice: “Ehi, che bello!”, da ciò in breve nascono le idee più svariate.
5. Impara a raccontare ciò che sai
Non sopporto che la gente usi le immagini invece di pensare. Tanti affrontavano un problema mostrando delle slide. Io volevo che si impegnassero, che discutessero apertamente e a fondo delle cose. Chi sa di cosa parla non ha bisogno di PowerPoint.