1. Non so perché, mesi fa ho ricordato la data del mio primo giorno di lavoro in Mondadori: ho programmato un tweet per farmi gli auguri. Come fa LinkedIn quando ti avvisa dell’anniversario lavorativo di quelli con cui sei in contatto.
Succedeva oggi, 5 anni fa: il 28 ottobre.
2. Quest’estate ho scritto tanto e per scrivere ho letto tantissimo. Ho riletto anche il libro di Mafe De Baggis World Wide We e in apertura del penultimo capitolo, ci ho ritrovato l’annuncio postato su FriendFeed a cui avevo risposto 5 anni fa.
3. Due settimane fa sono stata a Vicenza per Vivere sani, vivere bene, una bella rassegna, piena di ospiti interessanti (da Alessandro Bergonzoni a Joaquín Navarro-Valls), organizzata dalla Fondazione Zoé, dove io ho parlato di come la Rete può essere utile anche a cercare lavoro, o cambiarlo per stare meglio.
Anzi più che cercare un lavoro ho raccontato come farsi trovare (da chi ci sta cercando).
Sì, ci sono i siti delle agenzie di recruiting, quelli delle aziende dove vorresti andare a lavorare, ma ci sono soprattutto le persone in Rete ed è questo il punto: in Rete se ci si sta (bene) ci sono tante opportunità. Magari non è il momento giusto, magari non è il lavoro della tua vita. Ma perché non provare?
Io ho lasciato una redazione (di carta) dove facevo la cronista per lavorare online. I miei colleghi dicevano che era una sciocchezza lasciare un contratto da giornalista, la strada vecchia per la nuova.
Eccomi qua: oggi festeggio 5 anni online, ho imparato un sacco di cose e tante le insegno pure.
A Vicenza ho parlato della differenza tra cercare e farsi trovare, ovvero di come cogliere le opportunità della Rete. Ho raccontato una ricerca, fatta da Adecco, sul social recruiting e – prendendo spunto da qualche buon consiglio di Francesca Parviero – ho raccontato anche di come ho cambiato lavoro io 5 anni fa (grazie Mafe).
Qui sotto vi faccio un riassunto.
10 consigli se stai cercando un lavoro, che valgono anche se non lo stai cercando:
- racconta chi sei
- racconta cosa fai e cosa sai fare
- usa una fotoprofilo che ti rappresenti (non in abito da sposa, non in costume)
- crea una rete
- crea relazioni: metti in contatto gli altri rendendo utile la tua rete
- non chiedere una connessione a tutti
- non accettare la connessione da tutti
- personalizza sempre i messaggi che invii quando chiedi un contatto
- evita di usare job title di fantasia, non riconoscibili dal mercato
-
cerca di ottenere almeno un paio di referenze: se sai fare davvero quello che racconti non dovresti aver difficoltà a farti dire di sì.