I blog sono come la macchina del tempo
E gli archivi dei blog sono la cosa peggiore da consultare…
Il mio blog ha compiuto 10 anni. Ti va una fetta di torta?
Ho scritto di tutto, in 10 anni: sul blog ho scritto tanti fatti miei, cose inutili, cose di politica, di cronaca, del mondo che cambia. Altrove solo di cronaca.
Cos’è successo dal 2003 a oggi?
Io ho cambiato città, lavoro e mestiere.
Ho imparato un sacco di cose e da un po’ di tempo le cose che so le insegno pure. Sono diventata mamma, ma questo è successo di recente. Ma mai avevo pensato quanto fossero lunghi 10 anni. Poi sono andata a ritroso nell’archivio del blog.
Il mio primo post non era un granché, ma anche a rileggere i successivi oggi ho un po’ di problemi. I commenti erano chiusi, ma ogni tanto qualche giornale – forse perché ai tempi i blog non erano molti – consigliava di leggere quello che scrivevo.
Di solito aggiungendo che ero un’esperta di tv, di critica politica o chissà cos’altro.
Raccontavo i fatti miei o quello che mi succedeva intorno. Come faccio adesso.
Ancora, dopo 10 anni e che qualcuno di voi mi legga da allora mi emoziona molto.
Grazie per l’attenzione.
E tu cosa facevi 10 anni fa?
Nel 2003 la canzone vincitrice della 53ª edizione del Festival di Sanremo è stata Per dire di no, di Alexia. Sì, ho dovuto gugolare per ricordare quale fosse, ma non cercarla anche tu, sappi che Alex Britti si classificò al secondo posto con 7000 caffè. Quella me la ricordo.
Nello stesso anno ai Savoia, esiliati per 57 anni, fu dato il permesso di rientrare in Italia, partecipare a reality e talk show e pubblicità di ogni tipo.
A settembre, durante la prima notte bianca di Roma in Italia ci fu un lungo black-out. Io ero a casa con la febbre, sul blog parlavo in terza persona, ma lo facevamo quasi tutti e la maggioranza di noi con i commenti chiusi.
A giugno di quest’anno compie 10 anni anche la patente a punti, ma tanto io non l’ho mai presa.