* 5 COSE CHE MI SONO PIACIUTE A TORINO ::

1. pranzare Sotto la Mole

2. la mostra di Degas (vi avviso: c’è la fila e prenotare costa 1,50 € in più)

3. comprare i formaggi da Borgiattino

4. le luci d’artista

5. la mostra di Robert Wilson (e Palazzo Madama che la ospita è un posto bellissimo)

Mi sono piaciute queste cose qua, fatte e viste in due giorni.
Non in quest’ordine.

le foto sono un po’ mie e un po’ di quello

 

* IL 2012 IN 3 POST (PER CATEGORIA) ::

3 cose di politica

1. i miei pregiudizi su quelli della mia generazione 

2. e quelli su quella precedente

3. del perché non voterò PD

3 cose di donne (e di mamme)

1. la Cenerentola di Donatella Versace

2. il Pitti

3. l’ignoranza

3 cose di viaggi  (altro…)

* LA GENTE È PAZZA E ALTRI 9 AVVERTIMENTI UTILI ::

1. La gente è pazza

2. La gente è permalosa

3. La gente non capisce le battute (neppure io, però)

4. La gente è presuntuosa

5. La gente si sopravvaluta

6. La gente viene sopravvalutata

7. La gente non conosce il limite

8. La gente mente e si lascia scoprire facilmente

9. La gente puzza

10. La gente non è interessata a quello che dici, ma ti ascolta se conti qualcosa

Ho dimenticato qualche avvertimento fondamentale?

foto di Guus Krol

 

* 5 REGOLE CHE SARANNO VALIDE ANCHE NEL 2013 ::

1. Se ti addormenti prima tu, qualcosa non ha funzionato, da Favole della buonanotte

2. Il biglietto da visita dallo solo a potenziali datori di lavoro e ai giapponesi, da Presentazioni

3. Fingere di ridere è più difficile che fingere un orgasmo, da Ridere

4. Se porti il nome di una marca stampata sul petto, fatti pagare, da T-shirt

5. Nell’epoca di Facebook c’è un morto famoso ogni quarto d’ora. Non puoi salutarli tutti, da Profilo Facebook

Extra: questa a me fa molto ridere, chi mi conosce abbastanza sa che mi piace dire che sono contraria alla tecnologia touch, ecco perché: Se hai un problema di sudorazione alle mani, il touchscreen non fa per te, da Blackberry contro iPhone

[Le regole sono quelle di Internazionale, scritte da Claudio Rossi Marcelli]

 

 

 

* SECOND LIFE ::

Ho un bel ricordo di Second Life. Ci sono arrivata tardi.

Entravi, indossavi un avatar, facevi un giro e decidevi con chi interagire, quando esserci, quando no.

È passato del tempo. Ogni tanto mi chiedo se Second Life sia ancora lì e chi ci vive ancora, ma soprattutto: perché?

Non direi che essere online oggi sia lo stesso.

Sono online la stessa persona che sono offline, anzi, forse non sono mai offline tranne che mentre dormo.
E poi, che differenza c’è a chiacchierare con me vis-à-vis, in chat, al telefono, su Skype o dove altro?
E se chiacchiero via DM di Twitter o messaggi di Facebook che cambia?

Volevo dirlo a Woork che non sono d’accordo.

 

La mia vita (è) online

Storified by Domitilla Ferrari · Mon, Dec 17 2012 06:14:08

La vita digitale è una cazzata. E quelli che dicono sia un tutt’uno con la "vita reale" provano solo a prendersela un po’ troppo sul serio.Antonio Lupetti
@Woork presenteDomitilla Ferrari
@semerssuaq @Woork qual è la differenza con la vita reale? a parte il sesso, dicogianluca diegoli
@gluca @semerssuaq se non sai risponderti da solo hai bisogno di disintossicarti.Antonio Lupetti
@gluca che peraltro online rischia (talvolta) di essere pure meglio di quello offline @semerssuaq @Woorkauro
@tentatividiauro a me non pare. Ma sono gusti. @gluca @semerssuaqAntonio Lupetti
@woork dipende da chi incontri, online e offline. nulla di male, come sempre parlando di sesso fra persone consenzienti @gluca @semerssuaqauro
@Woork io vivo, socializzo e scambio informazioni, tutto ciò che mi aiuta ad arricchire la mia esperienza è vita / @gluca @semerssuaqAlessandraFarabegoli
@Woork @semerssuaq evidentemente abbiamo concezioni diverse di “vita online” cc @tentatividiaurogianluca diegoli

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