* CHI VENDE LE NOTIZIE… A PERUGIA? ::

Oggi sono al Festival Internazionale del Giornalismo, alle 11.30 partecipo alla tavola rotonda: Chi vende le notizie?
Non lo so chi le vende, io so chi me le fa comprare.
Leggo Repubblica per L’amaca di Serra, leggevo Il Foglio per la Soncini.
E oggi?

Oggi leggo tanti blog.

* IL MANAGER ITINERANTE ::

Come si riconosce il talento?

«La cosa più importante è come una persona sa pensare al futuro e come ne parla», risponde Jay Elliot, l’autore di Steve Jobs. L’uomo che ha inventato il futuro (Hoepli).

Steve Jobs cc Charis Tsevis

Il manager itinerante del titolo, è Steve Jobs:

In un giorno qualunque della settimana potreste ritrovarvelo sull’uscio del vostro ufficio a chiedervi: “Su cosa stai lavorando?”, oppure: “Che problemi hai?” Ogni tanto lo vedevo più polemico: “Come ti stai guadagnando lo stipendio che ti pago?”

Jay Elliot è stato Senior Vice President di Apple, ha intuito un metodo e lo ha fatto suo. Ha saputo capire il valore di Steve Jobs, non solo come manager carismatico (ché il carisma o ce l’hai o non ce l’hai), ma come esempio di successo nella gestione di un posto (e un team) di lavoro di cui ha creato l’identità. Spunti utili, tanti. Il primo: l’entusiasmo del 70enne Jay Elliot.

Per saperne di più:
Don’t be afraid of bloggers: they’re communication start-ups, di Sara Rosso

 

* CONSIGLI A MANAGER DI SUCCESSO ::

1. Poche cose danno una brutta immagine di un’azienda/di un gruppo come sentire le lamentele di chi ne fa parte.

2. I soldi non sono l’unico motivo per cui la gente lavora. Passiamo in ufficio/al lavoro la maggior parte della nostra giornata, non possiamo viverla sperando che passi in fretta!

3. Se il tuo ruolo all’interno dell’azienda è di coordinare il lavoro di un gruppo di persone, fa sì che in cima alla lista delle tue priorità ci sia creare il gruppo.

4. Favorisci il passaggio delle informazioni: metti in copia (per conoscenza) le persone coinvolte nel lavoro/progetto che stai seguendo e in cui potrebbero essere coinvolti, se un collega dice «Non ne sapevo niente» chi ci fa una brutta figura sei tu, non lui.

5. Sii sempre disponibile con i colleghi (che lo sono con te).

6. Rispondi sempre (e velocemente) alle mail in cui ti si interpella.

the boss cc Ben Dalton

Mi piacciono le liste. Soprattutto quelle collaborative.
Vi va di darmi una mano?

 

* CLOUD E INTERNET PER PRINCIPIANTI ::

«Ma quando restituite questo computer ci togliete le cose che ci avete messo?»

«Cosa intendi, mamma?»

«Quello che avete scritto, lo cancellate?»

«Da dove?»

«Dal computer»

«Ma su questo computer non abbiamo scritto nulla, scriviamo solo su Internet»

«E da lì potete cancellare tutto?»

google_chrome_notebook

Archivia in: Chrome notebook facts.
Per saperne di più: il Google pc

 

 

* LE MIE IDEE MIGLIORI ::

Leggo news e segnalazioni su Twitter, seguo i link, faccio browsing, leggo i commenti e a volte (spesso) rispondo sul wall di Facebook o quello di FriendFeed. Tutto questo mentre sono al telefono, in metropolitana, in riunione. Si chiama multitasking. La considero una qualità.

Non sempre.
Quando mille stimoli mi bombardano contemporaneamente (e mentre sono in una riunione intervengo, prendo appunti e twitto) la mia attenzione è alta, ma a fine giornata sono stanca. Stanca come quando all’università avevo seguito troppe ore di lezione e studiato fino a tardi.

Allora torno a casa e – a volte – mi obbligo a spegnere il cellulare e non accendo il pc. Ma ancora non basta.
A volte solo mentre faccio la doccia e canticchio mi vengono delle grandi idee. Risolvo questioni in sospeso. Trovo una via.

Non smetto di pensare, non mi riposo, non stacco la spina, ma i pensieri riescono a mettersi in fila e… attraversarmi la mente.

AquaNotes, waterproof notepad

Twitter e Fb hanno rivoluzionatola nostra vita. Con una conseguenza imprevista: troppe informazioni paralizzano il cervello e spingono a prendere decisioni sbagliate. Le scelte migliori si fanno sotto la doccia.

cit. Newsweek, tradotto da Internazionale.

 

Io nella doccia ho avuto l’idea per un’app romantica/no dating e ho fatto il piano editoriale che dovrei dare al blog.
Ma ve lo racconto poi.

 

L’idea del blocchetto per gli appunti (impermeabili) è di Markettara.

Per saperne di più: Il calendario editoriale delle girl geek

 

 

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