Una sala piena di gente, un’ora, 10 professionisti, un tema vasto quanto la Rete e 5 minuti ciascuno per raccontarne una fetta.
Usi intelligenti dei social media, idee a costo zero e in creative commons che cambiano la percezione dell’Italia (o di una parte), la storia di un’azienda che assume (ovunque tu sia) e che ha una strategia di comunicazione interna.
Sono solo tre degli interventi che si sono tenuti nella sala gialla di Palazzo Mezzanotte, dove io ho parlato di geolocalizzazione.
Bella esperienza, ma c’è sempre – o quasi sempre – un ma in queste occasioni: mentre arrivavo al forum ho letto su Twitter che sul palco della sala grande i portatori di innovazione avevano cambiato hashtag (si sospetta per non mostrare i feedback della platea che si facevano sempre più negativi).
Non mi sono seduta lì ma ho ascoltato la Rete.
Come il Festival di Sanremo.
Per saperne di più:
- Antonio Pavolini la chiama messa cantata, Gianluca Diegoli censura
- Twitter Search