Dovesse esistere quello di Semerssuaq sarebbe X-Long.
Il tuo paradiso ideale:
Se qui Dante avesse voce in capitolo, ora dovresti trovarti in qualche sperduto girone del purgatorio, e invece il tuo paradiso è un luogo in cui nulla è mai troppo serio e stabile. Sei eclettico e informale, ti piace cambiare, nulla è mai tanto lontano dai tuoi gusti. Stai bene sotto una cascata in una foresta pluviale come sul terrazzo di casa tua. Ti piace sognare, ma con i piedi per terra e il sorriso è la tua arma preferita per vincere qualsiasi battaglia.
In questo paradiso così variegato manca solo un aroma, quello di un Lavazza Crema e Gusto.
Possiamo offrirtene una tazzina?
Le scelte di Sem* erano prevedibili:
Chi porteresti con te in paradiso? L’antennista (ma tra i suggerimenti c’è di peggio, tipo un domatore di tigri e il parrucchiere)
Cosa porteresti con te? Il tuo divano (ma si può anche scegliere il cellulare)
Quale libro porteresti con te? Cent’anni di solitudine di Marquez (perché Topolino non è un libro)
Quale “piatto” porteresti con te? La pizza (chiamando Tipico, ovvio)
Quale film porteresti con te? Il favoloso mondo di Amelie (ma c’è anche Matrix)
Quale musicista porteresti con te? Gershwin (che fa chic, ma c’è anche Madonna e i Beatles, anche se qualcuno già è lì)
[qui per cercare il vostro, nella foto KILLING ME SOFLY di Jusper]