* POSTICIPI ::
Semerssuaq sarebbe dovuta rimanere solo pochi giorni che ha una valigia leggera.
Poi è rimasta un po’ di più.
Il treno prenotato per le otto, perso quello alle 7,53 a soli 30euri, doveva essere spostato alle nove ma non c’era posto.
Quanta gente va a Roma il lunedì mattina, eh?
Allora alle 10.
Binario 11, carrozza 8, posto 22.
Oggi 1° marzo e il ministro Sirchia annuncia il suo compiacimento per l’iniziativa di trenitalia che non fa più fumare sui treni. Lo fa con una voce scazzata. E sul treno cade il silenzio. Tantopiù che i vagoni dei fumatori puzzano ancora, mica li hanno lavati per bene?
Semerssuaq lo sa perché, per fuggire alle chiacchiere di due signore agitate per la gita al sacrocuore, è andata a casaccio alla ricerca del bar.
Fa freddo. Fuori piove-nevica-poi c’è il sole-piove di nuovo.
Bologna: la campagna gelata.
Il caffé dopo Firenze. La divisa di chefexpress: gessato grigio.
Il tempo di rientrare a casa e ricomincia a piovere. Adesso c’è il sole. E’ marzo.