Anni fa ho letto Una paga da fame. Come (non) si arriva alla fine del mese nel paese più ricco del mondo, un’inchiesta di Barbara Ehrenreich sulle condizioni di vita di milioni di americani che vivono con salari bassissimi. Per realizzarla, nel 1998, questa giornalista americana ha affittato un monolocale, ha lasciato la carta di credito e ha cercato lavoro trovando posti come cameriera, commessa e donna delle pulizie.
Per capire. Il metodo che preferisco: fare.
Da oggi, Benedetta Jasmine Guetta proverà a nutrirsi con un budget di 1.20 € al giorno – come capita a 1.4 miliardi di persone – per sensibilizzare i suoi lettori sul tema della povertà e della fame nel mondo.
A Milano non sarà facile, dovrà organizzarsi bene. Il progetto si chiama Live Below The Line, e gli aggiornamenti saranno pubblicati sul suo blog: Labna, amore in cucina.
Per rendere concreto l’impegno di Live Below The Line, aiutando chi vive davvero sotto quella linea, c’è un charity crowfunding a cui vi invito a partecipare.
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