Premessa: l’asilo nido di Diamara (una struttura convenzionata col Comune) ha chiuso.
Il Comune ha proposto subito nuove assegnazioni e persino la possibilità di scegliere in quale asilo mandare i bambini che dovevano proseguire il percorso nido.
Tutti i genitori hanno ricevuto – il 30 marzo – una lettera di conferma della scelta fatta con promessa di essere contattati a giugno dalla direzione dell’asilo.
A giugno nessuno ci ha contattati e noi, che avevamo provato a trovare il numero online senza riuscirci, ammetto che abbiamo, poi, desistito.
A luglio ci abbiamo riprovato.
Dopo aver chiamato noi per diversi giorni senza ricevere risposta, abbiamo parlato con l’ufficio iscrizioni e trovato un numero dell’asilo che risultava sempre occupato, ieri – 1 settembre – riceviamo una telefonata, ma da un altro numero.
Cari genitori siete convocati domani pomeriggio alle 14.30
Domani? E me lo dite oggi?
No. Non posso venire e il papà è all’estero per lavoro. La tata ancora in vacanza.
Ci sentiamo al telefono. In effetti cosa dovete dirmi domani di persona che oggi al telefono non potete dirmi?
Richiami domani, allora, così parla con le educatrici.
Ecco la notizia: l’orario di inserimento è 10/11,00.
Scusi? E il giorno dopo?
10/11,30
E quello dopo ancora?
L’educatrice taglia corto:
I bambini mangeranno qui a partire dalla settimana successiva. A dormire da quella dopo ancora.
Resto basita: e voi per dare questa notizia che comporta un’organizzazione lavorativa e familiare non da poco mi chiamate oggi per lunedì?
A saperlo a giugno, ma anche a luglio, avrei potuto organizzare in modo diverso le mie ferie o anche i giorni di maternità facoltativa che non ho mai utilizzato (me ne spettano 180).
Curiosa chiedo se c’è un regolamento comunale che definisce questa procedura.
L’educatrice dice che loro fanno così. Le chiedo di informarsi. Lo farò anch’io.
Ma se la bambina non ha problemi a inserirsi ve la posso lasciare di più, no?
Ma noi, tre educatrici, facciamo solo l’orario dell’inserimento al mattino, per essere presenti insieme.
Ma sarete già pagate per lavorare orario pieno immagino.
Eh, ma la bambina sarebbe l’unica a restare più a lungo.
E il problema è per la bambina?
Allora facciamo così io adesso cerco (e trovo) una babysitter, una sconosciuta, che da lunedì me la tiene tutto il giorno per tre settimane dalle 11.30 per una settimama, dalle 12.30 dalla seconda e dalle 16 dalla terza.
Una sconosciuta da trovare ora.
Per lunedì.
Grazie, ora mi organizzo.
EDIT
All’arrivo all’asilo lunedì a tutti i genitori è stato dato un elenco di cose da portare e un appuntamento per un colloquio privato con le educatrici. Il mio era oggi.
Martedì 6 settembre, colloquio individuale alle 14.30.
Porto Diamara alle 10, aspetto lì fuori fino alle 11.30. Torno nel pomeriggio. Arrivo con un ritardo di 5 minuti.
Alle 14.35 le educatrici mi accolgono con la borsa in spalla dicendomi che loro per oggi hanno finito e non c’è tempo che, poi, magari il colloquio lo facciamo un altro giorno.
Magari può tornare domani.
Magari anche no.
In ogni caso da domani, Diamara resta a pranzo, è servito solo chiedere e insistere un po’.
E’ il delirio, vero?
Con la seconda figlia abbiamo imparato, ma con la prima ai tempi dell’inserimento mi è quasi venuta l’ulcera.
Ma ricordo male io o noi all’asilo abbiamo _tutti_ fatto un inserimento di 3-5 giorni e siamo venuti su decenti lo stesso?
Devo essere zen, devo essere zen…
Secondo anno di scuola materna statale. Sai da noi quando comincia la scuola?
Il 19 Settembre. Ma non con orario normale. Solo fino alle 13.
La scuola funzionerà ad orario normale (fino alle 16.30), solo dal 1 Ottobre.
Adesso per favore qualcuno mi dica qualcosa di bello sulla scuola pubblica e sul lavoro statale.
Mi spiace, Bab. Qualche anno fa avrei potuto dirti qualcosa di carino sulla scuola elementare pubblica. Poi è arrivata la Gelmini…
A rileggere ‘ste robe mi sale ancora una rabbia che…
Hai idea cosa vuol dire fare quel percorso per tre figli di fila? Ancora oggi non mi spiego come mai non mi sono fermata al primo figlio. Ce l’hanno messa tutta a farmi desistere…
La prima settimana lo tengono due ore (e spesso ti tocca stare pure dietro la porta in caso….). La settimana dopo, se hai culo, resta a pranzo. Per la nanna si passa alla fine della terza settimana. Per non traumatizzare il pupo… certo.
Poi se hai bisogno di lasciarlo a luglio, lo cambiano di classe nel giro di un quarto d’ora: compagni nuovi, maestra nuova…
Non farmici pensare, va!
Se ti consola dopo il nido è un pelo meglio. Un pelo però.
Tanti genitori, sempre la stessa storia.
Noi l’anno scorso inserimento di bambino di 4 anni e mezzo il 22 di settembre, 2 ore al giorno.
Sono le esigenze delle maestre punto e basta.
Nel privato c’è il padrone che schiocca la frusta. E io sono per i padroni.
mi creda che abbiamo i padroni almeno nelle cooperative a volte siamo trattate come capre… e nn ci danno la sostituta se ci ammaliamo e torniamo prima per nn pesare sulle colleghe…. e visto che abbiamo a cuore i nostri nani… facciamo spesso molto di piu’ di quello per il quale siamo pagate!!!!nn ci sono ponti, nn ci sono giorni di permesso…se vogliamo lavorare è cosi’!
troppo facile guardare le cose solo dal proprio punto di vista.
Io l’anno scorso ho inserito 6 nani, ho fatto i colloqui a luglio chiedendo ai genitori quali fossero le loro esigenze, cercando di venirgli incontro per quanto possibile…
Facilitando gli inserimenti senza problemi e allungando subito i tempi e allungando dove ce n’era bisogno.
Poi devo dirvi anche che se un nido è gestito da una cooperativa le educatrici, almeno io, nn avevo ne straordinari ne troppi laschi e bisognava sempre trovare soluzioni alternative per gestire le giornate…
Io nn so come funzionino gli inserimenti alla scuola dell’infanzia ne ho solo sentito parlare…
pero’…parlando con la mia ex maestra, mi diceva che le ore di compresenza che hanno sono zero e che spesso…per inserire assieme i bambini concentrano agli inizi le loro ore al mattino, per questo nn dormono subito la…
non tutte le scuole sono uguali, ma nn vedete sempre tutte le maestre come delle fancazziste, io ho visto delle situazioni statali davvero limite….non mi capacito perchè al nido abbiamo un rapporto uno a 7, fino a luglio, poi a settembre vanno alla materna e il rapporto è 1/22
pazzesco!
Allucinante… :O