Quando decido di seguire qualcuno su Twitter gli permetto di entrare nella mia vita (oltre che di raccontarmi la sua). Messaggi che si susseguono velocemente, gente che mi parla e alla quale spesso rispondo.
Più passa il tempo, però, più divento intransigente.
Quindi, ecco le (mie) regole dell’unfollow day (voi fatevi le vostre):
- non seguo più chi scrive perchè al posto di perché
- non voglio più leggere parole accentate male
- non mi piacciono le news senza fonte
- odio le frasi con più #hashtag che parole
- non c’è motivo di seguire gente che fa solo check-in
Corollario:
- sono previste delle eccezioni, ma i casi sono rari
- la lista è suscettibile di modifiche e integrazioni.
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Ciao!
Premesso che rispetto le opinioni di tutti e che naturalmente ognuno è libero di seguire o meno chi vuole, non mi ritrovo nelle regole che esponi.
In particolare credo che la lingua “digitata” sia una naturale evoluzione di quella scritta, e spesso fra la fretta e l’errore di battitura ci può scappare un “perchè” o un accento sbagliato. Io però preferisco soffermarmi sui contenuti: preferisco chi mi espone concetti interessanti magari sbagliando un accento rispetto a chi manda 500 tweet al giorno, tutti perfetti formalmente ma con contenuto inutile e noioso.
Detto questo, ripeto, ognuno ha i suoi gusti 😉
Saluti!
ma se capita una volta (ma anche se capita ogni tanto) mica sono così intransigente
Ah ok, pensavo fosse un regolamento più ferreo 😉
Intanto sicuramente non mi stai più seguendo perché probabilmente, twittando dall’iCoso, avrò sbagliato il verso dell’accento più di una volta
Detto (anzi scritto) questo io pratico l’unfollow da un po’ di tempo: tendo a tagliare persone che trattano di argomenti che non mi interessano.
Ma la domanda è: sarebbe opportuno fare un tweet sottolineando chi viene tagliato o no? Una sorta di UnfollowFriday?
PierG
non è vero, ti seguo ancora
chi si appropria di un tweet altrui già popolare senza fare RT (anche se lo cita).
Li radierei proprio dai Social Media
Diverso è il caso di un link esterno, per cui il “via” o la citazione vanno benissimo (o un RT precedente).
Per le news senza fonte concordo ma dovrebbero poterci essere delle eccezioni perché a volte non la si può materialmente citare…
Io sono per rivalutare l’intransigenza grammaticale/ortografica (e non solo quella) e non solo su Twitter. Anzi!, su Twitter, e in genere in rete e negli sms, concedo attenuanti, anche a me stessa, da digitazione.
Nella vita reale, invece, vorrei poter punire in stile Palombella Rossa chi non rispetta l’importanza delle parole. Ma vivrei con i palmi arrossati, ahimé!
Comunque se sono solo gli accenti sbagliati ad infastidirti, significa che sei già fortunella e “frequenti” soggetti che non fanno errori ben peggiori. Dici niente!
ciao
marina
Si pero considera anche poveri tapini com me che essendo all’estero non godono di una tastiera con gli accenti!